L’anno Liturgico è la celebrazione della vita di Gesù distribuita nell’arco di un intero anno. Esso si struttura in diversi periodi: “centro dell’anno liturgico è il Triduo pasquale, che culmina nella domenica di Pasqua”. Accanto è rappresentato il cammino dell’anno liturgico: dall’attesa di Gesù, già presente nel progetto del Padre, alla sua venuta, nuovo germoglio, alla sua passione e morte, infine, alla sua Pasqua di Risurrezione, albero carico di frutti, segno della Chiesa, nata nel giorno di Pentecoste. Il Tempo di AvventoL’anno liturgico inizia con la prima domenica di Avvento, che cade o verso la fine di Novembre o ai primi di Dicembre.
Il tempo di Avvento dura quattro settimane, durante le quali siamo chiamati a metterci in atteggiamento di attesa in occasione della celebrazione del ricordo della nascita di Gesù a Betlemme. La festa del Natale risale alla prima metà del quarto secolo, ma solo nel sesto secolo si è creato un tempo di preparazione, di riflessione e di penitenza che assumerà più vanti un vero e proprio carattere liturgico. L’Avvento è un tempo vissuto nell’attesa della venuta del Signore. La prima parte è orientata all’Annunciazione della venuta gloriosa di Cristo, la seconda è concentrata sulla nascita del Figlio di Dio, sull’incarnazione del Verbo. Tempo di attesa e speranza, ma anche tempo di ascolto e riflessione sul Regno di giustizia e di pace inaugurato dalla venuta del Messia. La solennità della festa dell’Immacolata Concezione (8 dicembre) non ostacola il percorso dell’Avvento, ma ricorda l’opera del Salvatore che ha santificato la Madre fin dal suo primo concepimento.
Il tempo di Avvento è dunque il tempo dell’attesa e della preparazione all’incontro con Dio. Il colore che contraddistingue questo primo anno liturgico è il viola. Il Tempo di NataleInizia con la celebrazione della Messa del 24 Dicembre e si conclude con la domenica successiva all’Epifania, cioè con la festa del Battesimo di Gesù. La solennità (25 dicembre) celebra la nascita e l’incarnazione del Figlio di Dio. Il 26, 27, 28 dicembre rispettivamente le feste di Santo Stefano, San Giovanni Evangelista e dei Santi Innocenti.
Il tempo di Natale è il tempo della gioiaperché celebriamo il Signore che è venuto in mezzo a noi più di 2.000 anni fa e, da allora, non ci ha mai abbandonato. Dal mistero della nascita di Gesù, si passa a celebrare la sua manifestazione al mondo (Epifania), la rivelazione della sua natura divina e della sua affermazione come Messia (festa del Battesimo), la sua vita in famiglia (festa della Santa Famiglia) e santità della Madre. Il colore liturgico è il bianco. Anche in questo tempo liturgico, occasione di Grazia particolare, apriamoci alla novità del Vangelo che ci mostra in tutto la piccolezza e la Grandezza di un Dio che si fa Bambino. In questo Anno della Fede, l’Avvento ricorda a ciascuno di noi riscoprire una disposizione d’animo che ha contraddistinto i Pastori a Betlemme per “accogliere il Re della Gloria”: Umiltà,sincerità di cuore, accoglienza del povero….accoglienza di tutti.
Un Buon Avvento e un Santo Natale a tutti voi cari parrocchiani.
Dio vi Benedica !!