Lascia che ti racconti una storia. C’era una volta un uomo che era un cristiano molto impegnato e fedele. Un giorno volle andare in un’altra città per predicare il Vangelo. Decise di andare con il suo unico figlio, che era cristiano e amico di suo figlio che non era cristiano. Dovevano attraversare un fiume in barca per raggiungere quella città. Durante il viaggio cominciò a piovere a dirotto e la loro barca si capovolse. Suo figlio e l’amico non sapevano nuotare e stavano annegando. Ora, l’uomo era con una corda. Poteva salvare solo una persona. Si aggrappò a un’estremità della corda e con l’altra estremità della corda decise di salvare l’amico di suo figlio. Più tardi gli è stato chiesto il motivo e lui ha risposto perché suo figlio era già cristiano e andrà in paradiso, ma l’amico non è stato battezzato e potrebbe andare all’inferno. Per salvare l’amico, ha sacrificato suo figlio. Questo è un grande sacrificio.
Ma è un piccolo sacrificio rispetto al sacrificio che Dio ha fatto per noi. Il Vangelo di oggi ci presenta il sacrificio che Dio ha fatto per noi. Dice: perché Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito. Che chiunque crede in Lui non perirà ma avrà vita eterna. Dio ha rinunciato al suo unico Figlio (il migliore), per salvarci (il peggiore). Che sacrificio!
La lettura del Vangelo di oggi è la lettera d’amore di Dio per noi. Ecco perché oggi si chiama “domenica laetare” per celebrare questo speciale amore e sacrificio di Dio per il nostro bene. La lettura del vangelo di oggi è conosciuta come il riassunto di tutta la Bibbia, la parte più dolce della nostra storia di salvezza, un vangelo nel vangelo e il miglior passaggio della Bibbia. Come? Lasciami scomporre:
1) “Poiché Dio ha tanto amato il mondo”: questa è la GRAZIA DI DIO. “Che abbia dato il suo Figlio unigenito”: questo è il DONO DI DIO. “Chi crede in Lui”: questo è il VANGELO DI DIO. “Avrà vita eterna”: questa è la GLORIA DI DIO.
2) Nella storia dell’umanità, la motivazione più grande è: “PERCHÉ DIO HA TANTO AMATO IL MONDO”. Il sacrificio più grande è: “CHE HA DATO IL SUO FIGLIO UNIGENITO”. L’invito più grande è: “CHIUNQUE CREDE IN LUI NON PERISCA”. La destinazione più grande è: “CHE MA ABBIANO LA VITA ETERNA”.
3) IL FATTO È: Dio ha tanto amato. LA PROVA È: Dio ha dato. LO SCOPO È: Salvare. LA PROVA È: Dio ha mandato Suo Figlio. IL MEZZO È: Attraverso Lui.
Fratelli e sorelle, al diavolo non piace la lettura del Vangelo di oggi perché gli ricorda che ha fallito per sempre. Il cielo e la terra si rallegrano per la lettura del Vangelo di oggi. All’inizio della lettura del Vangelo, Gesù dice a Nicodemo: Come Mosè innalzò il serpente di bronzo nel deserto, così il Figlio dell’uomo sarà innalzato per coloro che credono per essere salvati. Questo ci ricorda che Gesù è la nostra Àncora di salvezza, la nostra unica speranza. Un’ancora di salvezza è qualcuno su cui puoi fare affidamento e di cui ti fidi per salvarti sempre. Separati da Gesù, non possiamo fare nulla. Guarda sempre Gesù. In che modo Gesù è la nostra àncora di salvezza?
1) È morto per noi.
2) Combatte per noi.
3) Ci difende e protegge.
4) Ci perdona.
5) Egli provvede a noi.
6) Ci ama.
7) Ci salva.
Fratelli e sorelle, tutto ciò di cui abbiamo bisogno è CREDERE in Gesù. Ricorda, non c’è salvezza al di fuori di Gesù.
Di’ dopo di me: Gesù, confido in Te!