Omelia per la sesta domenica dell’anno B.

Domenica scorsa, nella lettura del Vangelo, è accaduta una cosa molto interessante. Questa domenica, oggi, nella lettura del Vangelo, è successo di nuovo. Lascia che ti dica cos’è.Domenica scorsa, prima di guarire la suocera di Pietro, Gesù la toccò. Anche oggi, prima di guarire il lebbroso, Gesù lo ha toccato. Ci deve essere qualcosa riguardo al tocco di Gesù che dobbiamo sapere. Questo tocco deve essere speciale.
Parliamo del tocco di Gesù Cristo:

1) Il tocco di Gesù è sempre per il nostro bene: il motivo, l’intenzione, lo scopo del tocco di Gesù è sempre per il nostro bene, la nostra liberazione, la nostra guarigione e la nostra salvezza. Nella Bibbia ci sono molti riferimenti al tocco di Gesù. Si conclude sempre con una buona notizia. Allo stesso modo, nel vangelo di oggi, con il suo tocco, Gesù guarì l’uomo affetto da lebbra. Questa è una buona notizia.
2) Il tocco di Gesù è potente e spirituale: quando Gesù tocca qualcuno, quella persona non rimane la stessa. Quel tocco dona forza. Quando Gesù toccò l’uomo lebbroso, la sua vita cambiò perché quel tocco fu straordinario. Esistono molti tipi e gradi di tocco. Il tocco di Gesù è il più alto, il migliore e il più grande. Il tocco di Gesù è spirituale. È un tocco premuroso, un tocco miracoloso.
3) Il tocco di Gesù non discrimina: il lebbroso era irritante e ripugnante. Nessuno si avvicina a una persona malata di lebbra. Ma non per Gesù. Gesù toccò l’uomo affetto da lebbra. Non discrimina. Comunque tu sia, Gesù ti toccherà comunque. Gesù non ti rifiuterà né ti manderà via. Vieni così come sei a Gesù.
4) Il tocco di Gesù non scade: Fratelli e sorelle, oggi, in questa messa, tutti i giorni, il tocco di Gesù è ancora efficace. Non può mai scadere. Ogni volta che inviti Gesù a toccarti e ad aiutarti, lui risponderà. Chiedi a Gesù di toccarti. Digli di toccarti.Il suo tocco dona la vita.Il suo tocco è purificante.
Il suo tocco è illuminante.Il suo tocco è rassicurante.Il suo tocco è curativo.Il suo tocco è salvifico.
Fratelli e sorelle, come possiamo ottenere questo tocco di Gesù? Come può il tocco di Gesù essere efficace nella nostra vita?

1) Sii consapevole del tuo stato di lebbra: Il lebbroso sapeva di non essere puro. Siamo consapevoli delle nostre imperfezioni, peccati, problemi? Oggi esistono diversi tipi di lebbra. Abbiamo la lebbra spirituale, la lebbra emotiva, la lebbra fisica, la lebbra psicologica, la lebbra coniugale, la lebbra esistenziale. Ogni essere umano soffre di una forma di lebbra o dell’altra. Nessuno è perfetto o completo. Siamo tutti peccatori. Di’ a te stesso la verità. Ricordatelo, ognuno di noi ha i suoi problemi.
2) Sii consapevole del tuo bisogno di Gesù e vieni a Gesù. Il lebbroso era consapevole di aver bisogno di Gesù e venne a Gesù. Nessuno è autosufficiente. Nessuno è abbastanza grande da non aver bisogno di Gesù. Hai bisogno di Gesù. Non puoi negarlo. Riconosci il tuo bisogno di Gesù. Tutti abbiamo bisogno di Gesù. Fai la tua mossa. Dai la tua risposta a Gesù. Fai il passo coraggioso e vieni a Gesù. Solo Gesù può curarti.
3) Sii umile davanti a Gesù: quando il lebbroso si presentò davanti a Gesù, si inginocchiò. È meraviglioso. Ciò significa umiltà, resa e sottomissione. Gesù ama e aiuta le persone umili. Gesù fu mosso a pietà per l’uomo malato di lebbra. L’umiltà muove il cielo. Umiliati davanti a Dio.
4) Sii come Gesù e tocca positivamente la vita delle persone. Diffondere l’amore. Aiutare le persone. Non discriminare. Tratta le persone allo stesso modo di Gesù.
Fratelli e sorelle, ora lasciatemi pregare per tutti voi. Per favore, dite amen alla fine delle preghiere:Possa Gesù toccare te e la tua famiglia.Possa il tocco di Gesù darti forza, guarigione e miracolo.Possiate anche voi toccare positivamente la vita degli altri, per Cristo nostro Signore.

Amen.